Il periodo migliore per andare a Mauritius

Situata nell’emisfero australe, Mauritius vive le stagioni all’opposto dell’Europa: quando qui è primavera, sull’isola è autunno. Da metà maggio a settembre, durante l’inverno australe, il clima è particolarmente favorevole: caldo, secco e ventilato, ideale per scoprire le bellezze naturali di Mauritius e godersi tutte le attività all’aperto.

Questo è considerato da molti il periodo migliore per andare a Mauritius. Le temperature oscillano tra i 19° e i 26°C, con giornate soleggiate e precipitazioni rare. In più, siamo in bassa stagione turistica, quindi potrai vivere l’isola con più tranquillità. Anche l’Oceano Indiano, con una temperatura media di 24°C, è perfetto per nuotare, fare snorkeling o semplicemente rilassarsi nelle sue acque cristalline.

Le spiagge di Mauritius sono perfette per rilassarsi, ma anche per vivere il mare in modo attivo e indimenticabile. Tra le esperienze più emozionanti c’è lo snorkeling lungo le barriere coralline di Mauritius, come quella di Pointe aux Piments, dove potrai nuotare tra tartarughe marine e pesci tropicali dai mille colori.

Il clima favorevole rende ideali anche le escursioni in barca: puoi visitare l’Ile aux Bénitiers, a sud-ovest, famosa per i delfini, o l’Ile aux Cerfs, a est, per camminare sulla sabbia fine e tuffarti in un mare cristallino. Se ami l’avventura, non mancare di provare le immersioni a Mauritius, un vero paradiso sottomarino.

A nord, luoghi iconici come Grand Baie e la spiaggia di La Cuvette ti accolgono con sabbia bianca, acqua limpida e una vista mozzafiato su Pointe aux Canonniers. Poco distante, Mont Choisy offre una lunga striscia di costa riparata da alberi tropicali, ideale per rilassarsi.

E se vuoi scoprire il lato più autentico dell’isola, raggiungi Port-Louis, la vivace capitale: il mercato centrale è il cuore pulsante della città, perfetto per gustare la cucina locale e scoprire l’artigianato mauriziano. Una tappa imperdibile per arricchire la tua vacanza mare a Mauritius anche dal punto di vista culturale.

Tra dicembre e fine marzo, Mauritius entra nel pieno della sua estate australe. Le giornate sono calde, con temperature che superano spesso i 30°C e un’elevata umidità. In questa stagione, conosciuta anche come stagione delle piogge, si possono verificare temporali intensi e, seppur raramente, anche uragani tropicali. Tuttavia, questi fenomeni sono brevi e il sole torna rapidamente a splendere.

Nonostante le piogge, il clima resta ideale per una vacanza al sole a Mauritius: la temperatura dell’acqua dell’Oceano Indiano si mantiene stabile intorno ai 27°C, perfetta per nuotare, fare snorkeling o rilassarsi in spiaggia.

È anche il momento perfetto per scoprire le spiagge più belle di Mauritius: da Grand Baie, a nord, fino alle sabbie dorate di Flic en Flac e Le Morne, a sud, passando per la laguna turchese di Blue Bay Beach, a sud-est.
Imperdibili anche La Prairie e Le Morne Brabant, con viste spettacolari su una montagna vulcanica dichiarata Patrimonio UNESCO. Da qui potrai esplorare fondali ricchi di vita marina, perfetti per chi ama il mare in tutte le sue sfumature.

Dopo una giornata in acqua, nulla di meglio di una cena vista mare con specialità mauriziane. Se cerchi angoli più autentici e selvaggi, dirigiti a sud verso Gris-Gris, una spiaggia spettacolare affacciata su scogliere battute dal vento, ai margini di una foresta tropicale. Poco distante, Tamarin è il luogo ideale per gli amanti del surf, grazie alle sue correnti costanti e all’atmosfera rilassata del villaggio.

Sulla costa orientale, troverai invece spiagge più ventilate e tranquille, perfette per rilassarsi all’ombra degli alberi: tra queste, Les Roches Noires, vicino a Poste Lafayette, è una meta imperdibile per godersi i venti alisei e la calma della laguna.

E se ti stai chiedendo quando andare a Mauritius per ammirare la natura al massimo, dicembre è il momento ideale. La vegetazione è rigogliosa, e una visita al Giardino Botanico di Pamplemousses, dedicato a Sir Seewoosagur Ramgoolam, ti farà scoprire piante tropicali rare, fiori esotici e stagni di ninfee giganti: un’esperienza unica nel cuore verde dell’isola.

Durante la tua visita a Port-Louis, non perdere una tappa al suggestivo Blue Penny Museum, una delle principali attrazioni culturali di Mauritius. Questo museo custodisce veri tesori storici, tra cui la statua originale di Paul e Virginie realizzata dallo scultore Prosper d’Épinay, ispirata al celebre romanzo ambientato sull’isola.

Ma il vero gioiello della collezione sono i leggendari francobolli Blue Penny e Red Penny, emessi nel 1847 con il profilo della regina Vittoria. Rarissimi e preziosi, sono considerati tra i più ambiti della storia della filatelia mondiale, e raccontano un frammento importante del passato coloniale e postale dell’isola.

Una visita al Blue Penny Museum è ideale per chi desidera scoprire cosa vedere a Port-Louis oltre le spiagge: un’immersione affascinante tra arte, storia e cultura mauriziana.

I mesi di aprile e ottobre rappresentano un’ottima scelta per visitare l’isola di Mauritius con clima mite, cieli limpidi e minore affollamento turistico. Ad aprile, le temperature iniziano a calare, l’umidità si riduce e le piogge diventano più sporadiche, rendendo questo periodo ideale per rilassarsi ma anche per avventurarsi nell’entroterra di Mauritius.
A ottobre, il clima torna più caldo, ma resta ancora gradevole per attività all’aperto e giornate in spiaggia.

È anche il momento perfetto per esplorare la natura: la primavera mauriziana regala una fioritura spettacolare di piante esotiche come bougainvillea, frangipani, ibiscus e tabebuias, che colorano i sentieri e i giardini con tonalità vivaci.

Se ami la natura e l’avventura, dedica una giornata all’ascesa del Monte Brabante: con i suoi 340 metri di altezza, questa montagna dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO offre una vista panoramica incredibile sull’oceano e sulle montagne di Chamarel. Una volta scesi, puoi raggiungere l’affascinante cittadina di Chamarel, celebre per la sua cascata immersa nella foresta tropicale: un luogo perfetto per concludere un’escursione nel cuore verde dell’isola.

Se desideri esplorare un volto più autentico e naturale dell’isola, scegli un percorso alternativo verso sud, nel cuore del Parco Nazionale delle Gole del Fiume Nero. Questo angolo selvaggio di Mauritius è perfetto per gli amanti del trekking: una fitta rete di sentieri si snoda tra foreste tropicali, cascate nascoste e panorami mozzafiato.

Ritornando verso la costa, fai tappa a Chamarel, una delle mete più affascinanti del sud. Qui potrai ammirare una cascata alta 100 metri, incorniciata da una lussureggiante vegetazione, e poi proseguire fino alla celebre Terra dei Sette Colori, un fenomeno geologico unico al mondo: un terreno ondulato dai riflessi ocra, rossi e violacei che cambia colore con la luce del giorno.

Per concludere la giornata, niente di meglio che rilassarsi sulla spiaggia di Flic-en-Flac, molto amata anche dai locali. Qui, tra una noce di cocco fresca, samoussas croccanti e il profumo dell’oceano, potrai ammirare uno dei tramonti più suggestivi di Mauritius. Un modo perfetto per chiudere un itinerario fuori dai circuiti turistici, ma ricco di emozioni.