Come viaggiare sicuri in Thailandia

Ecco alcuni consigli che Club Med ha formulato per voi amanti della Thailandia, in procinto di prenotare o sul punto di atterrare.

Consultate il sito “Viaggiare Sicuri” prima di partire e, perché no, durante il vostro soggiorno. Il portale messo a disposizione dalla Farnesina vi aggiornerà in tempo reale su potenziali situazioni di pericolo o di disordine interne al Paese. Inoltre, il Ministero degli Affari Esteri ha creato un’app, comoda da consultare da qualsiasi luogo. Infine, ricordate che l’Ambasciata italiana a Bangkok sarà il vostro punto di riferimento in caso di necessità.

Registrate il vostro viaggio sul sito “Dove siamo nel Mondo”, anch’esso reso disponibile dal Ministero degli Affari Esteri Italiano per permettere all’Unità di Crisi, in caso di emergenza, di rintracciarvi velocemente ed eventualmente di soccorrervi. Se optate per un’avventura in solitaria, informate anche lo staff del Resort sui vostri spostamenti.

1. Controllate che il vostro Passaporto prima della partenza non sia scaduto e assicuratevi che la sua validità residua sia almeno di sei mesi. Per i soggiorni turistici inferiori a 30 giorni, non è necessario richiedere nessun visto specifico. Nel caso la vostra vacanza superi il mese di permanenza, rivolgetevi all’Ambasciata o al Consolato thailandese presente in Italia per avviare le procedure per l’ottenimento del visto. Non dimenticate di avere i documenti sempre con voi quando uscite dal Resort per un eventuale riconoscimento di routine da parte delle forze dell’ordine.

2. Prima di intraprendere il viaggio, stipulate una polizza assicurativa sanitaria per eventuali spese mediche. Le strutture ospedaliere – soprattutto private – sono assolutamente soddisfacenti ma, in caso di assistenza o ricovero, le spese sono parecchio salate. Se al momento dell’arrivo in ospedale non esibite la vostra polizza, è probabile che la struttura non vi accetti, indipendentemente dal vostro problema.

3. Le vaccinazioni non sono obbligatorie, ma è opportuno consultare il medico di fiducia prima di partire, in modo da avere dei consigli personalizzati a riguardo. Considerato il clima tropicale, si consiglia di prendere le precauzioni necessarie contro le punture di zanzare: copritevi con vestiti leggeri e chiari … e spray repellenti sempre a portata di mano!

4. Per quanto riguarda le merci che è consentito importare, non esistono in aereoporto limiti restrittivi riguardanti gli abiti, gli articoli da bagno e altre attrezzature che potrebbero servirvi durante il soggiorno (tra cui tablet, pc, fotocamere, ecc). Invece, se siete fumatori, è importante sapere che non potete importare più di 200 sigarette. Per quanto riguarda i souvenir, ricordate che è proibito esportare dalla Thailandia immagini o frammenti di sculture che raffigurano il Buddha o Bodhisattva. Per gli oggetti di antiquariato, invece, è necessaria una licenza. Per tutto il resto… via libera allo shopping!

5. Prendete misure cautelari per evitare piccoli furti, soprattutto a Bangkok e nelle grandi città, o durante la manifestazioni più affollate. Evitate dunque di indossare oggetti di valore, e portate con voi poco denaro contante: il Resort è il posto più sicuro per conservare i vostri averi. Servitevi solo di taxi autorizzati (i cosiddetti Taxi Mater) ed evitate di intrattenervi a lungo in luoghi particolarmente periferici, soprattutto nelle ore notturne. Insomma, come in tutte le grandi città, è necessario tutelarsi con il buon senso: sarà più che sufficiente per non incorrere in episodi sgradevoli!

6. Il rispetto per la loro cultura e per le istituzioni locali risulta fondamentale: affrontare un viaggio significa andare alla scoperta di abitudini, tradizioni e religioni differenti dalle nostre. Entrare in contatto con i locali renderà indimenticabile ogni soggiorno all’estero, permettendo di arricchire e rinnovare il nostro bagaglio di esperienze. È curioso, ad esempio, sapere che per i thai la testa è considerata sacra, in quanto luogo dello spirito e dell’anima: toccare loro il capo potrebbe infastidirli. Il turista è sempre il benvenuto: la cultura thailandese ha in serbo per voi tantissime sorprese. Per esempio, potrete andare alla scoperta degli innumerevoli (e fantastici!) templi buddisti, possibilmente a piedi scalzi, per osservare con attenzione i rituali delle autorità monastiche. Il fascino e il mistero della Thailandia risiedono anche in queste sfumature storiche e culturali: conoscerle, viverle e rispettarle sarà parte integrante del vostro soggiorno.

7. Un ultimo piccolo consiglio: il saluto. Vi basterà unire le mani e chinare il capo verso di loro e sarete trattati come foste famigliari. La loro pacatezza e tranquillità è evidente anche in questi piccoli gesti. Non dimenticate, infine, che la Thailandia è il “paese dei sorrisi”: ne avrete sicuramente la riprova!